Che cos'è la percezione? Quali meccanismi psichici ci permettono di percepire la realtà che ci circonda? Come si sviluppa il linguaggio? In che modo comprendiamo le parole? Come facciamo a riconoscere le parole che leggiamo? Quali circuiti cerebrali sono coinvolti nel linguaggio? Che cosa sono le afasie?
Questo corso di Psicologia Generale risponderà a queste e molte altre domande, fornendoti una descrizione psicologica incentrata sull' affascinante capitolo della percezione e del linguaggio.
I temi trattati in questo corso si basano sui curriculum degli studi universitari di Scienze e Tecniche Psicologiche, in particolare il corso di Psicologia Generale, approfondone alcuni aspetti che ritengo molto interessanti e importanti.
A grandi linee, i macroargomenti di questo percorso di apprendimento sono:
1) i meccanismi percettivi
2) le funzioni linguistiche
La percezione è un processo che consente di attribuire un significato agli input sensoriali provenienti dall’ambiente esterno. Da sempre molti studiosi si sono occupati di percezione e, ancora oggi, costituisce un argomento molto studiato in psicologia generale. La percezione è un ambito che desta interesse perché il percepito è una rappresentazione diretta della realtà e una fonte diretta da cui è possibile desumere il funzionamento della mente umana.
Il concetto di percezione risale a molto tempo fa ed è stato concettualizzato per la prima volta in ambito filosofico; con esso si fa riferimento al prendere consapevolezza di qualcosa, ovvero essere coscienti del fatto che esistono altre cose rispetto a noi stessi. Infatti, la parola percepire intende proprio la raccolta di informazioni che possano confermare l’esistenza di un mondo esterno. La percezione, dunque, ha il compito di mediare tra il reale e la rappresentazione dello stesso; è un processo che, in sintesi, porta alla formazione di nuove forme di conoscenza derivanti dai dati sensoriali o reali