Il "Corso di Storia dell'Arte Greca, dalle civiltà del Mediterraneo all'arte orientalizzante" con parole semplici e pochi concetti mirati vuole dare una infarinatura della materia per apprendere i concetti base e stimolare la curiosità verso ulteriori approfondimenti. Ogni videolezione prevede la visione di diapositive con immagini che verranno commentate per la comprensione degli argomenti trattati e per imparare come si analizza un'opera d'arte. Vedremo l’arte della civiltà cicladica, sviluppatasi dopo il 3000 a.C. e basata sull’agricoltura e il commercio marittimo. Conosceremo poi la società Minoica, avvolta dal mito, e in ultimo, per quanto riguarda le antiche civiltà del Mediterraneo, quella Micenea, non meno interessante e misteriosa. Si terminerà con gli albori dell’arte Greca, i cui massimi sviluppi studieremo nel “Corso di Storia dell’Arte Greca 2”.
La manifestazione artistica più originale della cultura cicladica sono gli idoletti in marmo ritrovati nei corredi funebri, e ne vedremo di diversi tipi. Un altro prodotto dell’arte cicladica è la ceramica, che presenta forme varie e decorazioni incise o dipinte con motivi geometrici, o scene marine.
La civiltà minoica fiorita nella grande isola di Creta, prende il nome dal leggendario re di Cnosso, Minosse. Parleremo del famosissimo Palazzo di Cnosso e delle sue pitture.
La civiltà micenea, che parte dal Peloponneso, prende il nome dalla ricca città di Micene, e arriverà fino a Creta, dove verso il 1350 a.C. vengono distrutti definitivamente i palazzi minoici. L’arte minoica ebbe influenza sulle prime espressioni artistiche micenee.
Dopo la distruzione dei palazzi micenei avvenuta verso la fine del XII secolo a.C. la penisola greca vive un lungo periodo di crisi, di povertà e di isolamento, che viene chiamato Medioevo Ellenico. Segue un periodo artistico che vede combinazioni di motivi geometrici (stile protogeometrico); si aggiungeranno poi, nel periodo geometrico, scene figurate.
Nel VII secolo a.C. le navi greche si affiancano a quelle fenicie sulle rotte del mediterraneo, nasce una classe mercantile e si diffondono la moneta e la scrittura; inizia il fenomeno della colonizzazione. Finisce l’epoca geometrica, in quanto le merci provenienti da questi scambi fanno conoscere agli artigiani greci un mondo di espressioni diverse, che entrano nel loro repertorio figurativo. In questa fase l’arte greca viene detta orientalizzante, e nella ceramica si introduce una nuova tecnica pittorica detta a figure nere.

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