L'alimentazione è uno dei fattori più importanti che influenzano le prestazioni atletiche. Questo corso tratta nel dettaglio l'integrazione delle proteine nello sport. Non ci soffermeremo sulle informazioni teoriche, concentrando l'obiettivo didattico su quelle che sono le indicazioni concrete per elaborare correttamente l’apporto proteico per un piano sportivo personalizzato. Se lo studente è un nutrizionista, acquisirà informazioni semplici e immediatamente applicabili per fornire un servizio professionale dedicato agli sportivi. Se lo studente è un atleta, capirà come armonizzare il proprio piano nutrizionale con quello di allenamento per quanto riguarda la scelta corretta della quantità di proteine giornaliere (tenendo conto sia di quelle dei pasti che di eventuali integrazioni), il tipo corretto di fonte proteica e il momento ideale per l'assunzione.

Essere in grado di trovare la quantità esatta di proteine da includere in un piano di nutrizione sportiva è tutt'altro che un'operazione standard: bisogna prendere in considerazione il volume del programma di allenamento, l'età e la composizione corporea dell'atleta, la fase di allenamento (periodo agonistico o fase di recupero?) e anche l'energia totale fornita dalla dieta, in particolare per gli atleti che desiderano perdere grasso e stanno limitando le calorie per raggiungere questo obiettivo. Ci sono diverse fonti di proteine a disposizione di un atleta, ognuna delle quali ha pro e contro. Ma gli aspetti qualitativi e quantitativi non sono secondari a quelli di un apporto proteico strategico nel tempo (timing nutrizionale) che è oggetto di vari studi scientifici per migliorare le prestazioni sia delle attività brevi e ad alta intensità che di quelle di endurance.

I dati riportati in questo corso sono stati ricavati dalla revisione di circa cento articoli scientifici. La bibliografia completa del corso può essere scaricata come risorsa, per un'eventuale consultazione approfondita.